lunedì 15 ottobre 2012

The "Invalid partition table" error: guida di sopravvivenza

Lavorando con la 12.04 sul nuovo dell latitude e6330, mi è venuto fuori questo errore
Invalid partition table





La prima volta è stato il panico TOTALE e ho riformattato tutto.
Effettivamente allora stavo giocando con le partizioni e ne avevo rimosse due.... insomma era pure ragionevole.

Ma ieri mi è successo di nuovo e avevo solo avuto un crash di Libre Office.
Siccome non potevo certo reinstallare tutto, ho fatto una ricerca e ho trovato questo link.

Il link non si applicava completamente a me, ma mi ha dato una idea.

Ho quindi spento, rimosso tutte le periferiche USB e riavviato.
Tutto OK!.

Mi sono quindi fatto il seguente film.
Se si configura il PC che possa boostrappare da USB prima che da HD, può succedere che il boot avvenga quando vi è una periferiche collegata.
In questo caso, la macchina vede USB, ma non trova una partizione boot e quindi non parte.
Evidentemente il BIOS non è così furbo da scartare quella e passare al "canale" successivo.

Mi era successo anche la prima volta?
Può essere ma ormai è troppo tardi per ricriminare.

Quindi prima di spaventarsi, staccare tutto e ripartire.
Se ancora niente, farsi prendere dal panico.

Allego anche questo link e questo link con alcune istruzioni in caso di riparazione.


lunedì 8 ottobre 2012

Montiamo un wallpaper animato

Una delle cose più inutili che fornisce Ubuntu è il desktop con lo sfondo animato.

Qui si possono trovare degli esempi.

Come si installano?

Prendiamo i nostri file JPG e il XML che descrive la temporizzazione
e li copiamo in una directory dedicata in
/usr/share/backgrounds

Quindi andiamo come root su
/usr/share/gnome-background-properties
ed apriamo il file
ubuntu-wallpapers.xml
e copiamo i tag del tipo

    Skyscene
    /usr/share/backgrounds/skyscene/skyscene.xml
    zoom



personalizzandoli opportunamente.
Salviamo il tutto.

A questo punto il nostro wallpaper sarà disponibile nella lista dei wallpaper e potremmo settarlo.

Triplo salto mortale: Ubuntu 12.04 64bit su Dell6330

Dopo 3 anni, nuovo PC.
Ho quindi colto l'occasione per installare la 12.04, supportata per 5 anni e dopo aver atteso il rilascio della 12.04.1, quindi un minimo di stabilità.
Non contento ho installato la versione 64bit.

Diciamo subito che il primo problema l'ha creato Dell, ed è correlato al dual boot.
Le macchine infatti arrivano con già 3 partizioni primarie configurate: Utilities, Recovery e Win7.
Per pulizia io installo ubuntu su una sua partizione e poi faccio un disco DATI NTFS condiviso da Win e Ubx che ha il suo swap.
Servono 6 partizioni (almeno 5 primarie).
Ma non è possibile averne più di 4. 
Quindi bisogna formattare tutto da capo.
Ma è fortemente consigliato installare prima Win
E MS quando installa il suo NTFS per Win7 ne crea una di 100 MB...
E poi il delirio di trovare tutti i driver per l'HW.

Insomma un vero delirio.


Morale della favola fatto così su disco da 500GB
  • Win7: 80GB NTFS 
  • Ubx: 80GB + 10 GB swap Ext4 
  • DATI: 340GB NTFS 
  • Bootloader installato su dev/sda (device fisico) 
NB: lo SWAP di 10 GB per consentire il freeze di tutti gli 8 GB di memoria.


Fatto questo, parto con l'installazione di ubuntu che va via abbastanza liscia (molto più liscia della prova senza installare che comunque è andata bene).
Lingua a tastiera lisci.
Driver di rete lisci ma
  • bisogna confermare il driver proprietario per la WiFi (Broadcom)
  • la connessione via cavo richiede un paio di riavvii per funzionare bene
Scheda audio/video liscia

Cominciamo quindi a installare i software (vd sotto) e rimuovere Unity (vd altro post)

Dopo aver fatto la installazione facciamo un bel aggiornamento totale con un classico
sudo apt-get update && sudo apt-get upgrade

Quindi partiamo:
Chrome (dal sito google e installa anche il repository) 64bit
Virtual box (dal sito vBOX e aggiungere il repository) 64bit
Oracle Java (con repository) 64bit
Dal Software Center (si chiama così adesso):
  • gparted, keepassx, synaptic, gconf-editor, flash-player, rar/unrar/arj
  • vlc, gimp, inkscape, hugin
  • qbittorrent, skype, amule-adunanza
  • stellarium
Quindi le robe un po' più complesse

Chrome 64bit
dal sito google e che installa anche il repository

VirtualBox 64bit
dal sito vBOX seguendo le istruzioni
deb http://download.virtualbox.org/virtualbox/debian precise contrib
wget -q http://download.virtualbox.org/virtualbox/debian/oracle_vbox.asc -O- | sudo apt-key add -
sudo apt-get update
sudo apt-get install virtualbox-4.2 
Dopo aver installato scaricare anche le estensioni e installarle.

Oracle Java (con repository) 64bit
Innanzitutto rimuoviamo OpnJDK e IcedTea.
Quindi
sudo add-apt-repository ppa:webupd8team/java
sudo apt-get update

sudo apt-get install oracle-jdk7-installer

Un link utile è qui.

Dropbox 64bit
dal sito (per ultima versione) e che installa anche il repository

Ad oggi mi semba che:
  • le connessioni di rete fanno un po' i capricci, non sempre partono al primo colpo
  • non riesco a controllare la luminosità con i tastini
  • la retroilluminazione della tastiera la devo attivare manualmente (anche Win)

mercoledì 26 settembre 2012

Stampiamo da OpenProj

OpenProj è sicuramente una valida alternativa a MS project (indovinate la localizzazione italiana chi l'ha fatta?); il vero inconveniente è che il tool non è più supportato dal 2008 e questo non è bello! Purtroppo nella versione free non è possibile stampare. Per risolvere questo problema ci sono alcune alternative qui è possibile trovare una versione ricompilata che alla funzione PDF esporta un PNG. qui è possibile trovare una versione da compilare che alla funzioen PDF esporta un SVG Esiste anche un fork del progetto da compilare: AngelFalls.

venerdì 21 settembre 2012

Installiamo Oracle: booom!

Oggi ci facciamo il segno della croce e proviamo ad eseguire i passaggi per installare Oracle su Ubuntu 10.04: Oracle Express
Premetto che non era certo mia intenzione, ma sembra che la installazione del client (a cui faremo cenno) non sia sufficiente ma bisogna installare tutti i 250 MB. Questo però non deve sorprenderci, perchè anche su Windows il client è un mattone.

Innanzitutto dove trovare i file?
Oracle ha un repository ma non è più supportato (dal 2007!) quindi è inutile installarlo. Inoltre vanno in errore, quindi ...
I file che ci servono comunque si trovano
https://oss.oracle.com/debian/dists/unstable/

Cosa ci serve?
main/binary-i386/libaio_0.3.104-1_i386.deb
non-free/binary-i386/oracle-xe_10.2.0.1-1.1_i386.deb (server, 200MB)
non-free/binary-i386/oracle-xe-client_10.2.0.1-1.2_i386.deb (client, 25MB)

Un riferimento a cosa fare lo troviamo qui e qui.

Installiamo prima libaio, quindi il server e quindi il client.
L'installazione non da problemi di sorta (se non 450MB di spazio disco occupato).

Adesso configuriamo qualcosa.
sudo /etc/init.d/oracle-xe configure
e alle domande rispondo
8081 {ho cambiato la porta per compatibilità con tomcat}
dba  {pwd con conferma}
dba
n    {voglio lanciarlo a mano}

Per verificare che qualcosa succeda, con un browser digitiamo l'indirizzo http://127.0.0.1:8081/apex (io ho cambiato la porta in configurazione)
quindi mettiamo
system/dba per accedere (oppure sys/dba)
e dovrebbe visualizzarsi la consolle di amministrazione.


La procedura di installazione di cui sopra, installa due cartelle nel menu (una per il client e una per il server).

Se lanciamo le applicazioni (start/stop dal menu) la consolle del client (sempre da menu), viene generato un errore sull'utenza, che si risolve aggiungendo il nostro utente al gruppo dba
sudo usermod -a -G dba dex



Adesso vediamo di completanre la configurazione di crunchyfrog anche con Oracle.
Se leggiamo qui e qui vediamo che dobbiamo installare cx_Oracle che è un componente di python.
Le istruzioni per farlo le troviamo qui.
Quello che non si capisce dalle istruzioni è che quando utilizziamo un client dobbiamo sempre  definire all'interno della sessione le variabili d'ambiente
export ORACLE_HOME=/usr/lib/oracle/xe/app/oracle/product/10.2.0/server/
export LD_LIBRARY_PATH=$ORACLE_HOME/lib
export PATH=$ORACLE_HOME/bin:$PATH

dopo di che possiamo lanciare cruchyfrog (o qualsiasi altra applicazione che usa il client Oracle.


Adesso non resta che provarlo...

Un Database explorer per Ubuntu: crunchyfrog

Dopo tanto cercare ho trovato un DB explorer che si presenta in modo decente: crunchyfrog.

La sua installazione è stata piuttosto complessa e qui la riassumo.

Innanzitutto agganciare il repository di cf, seguendo le istruzioni qui contenute.
Sorprendentemente nel repository però c'è solo la libreria python-sqlparse, reperibile solo qui, che andate a installare.
Quindi andate qui e scaricate il file .tar e installatelo:
tar xvfz crunchyfrog-0.4.2.tar.gz
e lanciatelo normalmente
cd crunchyfrog-0.4.2/
./crunchyfrog

Noterete un errore; non è una cosa grave (se andate nei plugin vedete che serve solo per il debug) ma se volete toglierlo dovete installare ipython dai pacchetti.

Adesso lo lanciate e non ci sono errori ma non riuscite ad agganciarvi perchè dovete installare i moduli python per agganciare i DB:
  • MSSQL: sudo apt-get install python-pymssql
  • PostgresQL: sudo apt-get install python-psycopg2
  • MYSQL: sudo apt-get install python-MySQLdb

Adesso se lo lanciate vedete che alcuni sono verdi e si possono usare.

Vedremo se funziona.


Per la installazione del connettore Oracle è necessario un post ad hoc, ovviamente.

giovedì 20 settembre 2012

Creiamo un launcher più "furbo" (Path)

Quando si lanciano script, in particolare che lanciano dei programmi java, spesso la directory di esecuzione diventa INDISPENSABILE.
Ma quando creiamo il launcher, questo parametro non è disponibile.

Se tuttavia andiamo a vedere qui, scorpiamo che il parametro ("Path") esiste  ma non è obbligatorio.
Ecco che quindi lo possiamo aggiungere.

Creaimo il launcher normalmente (in questo caso per Spoon)
Lanciamo gedit e lo usiamo per aprire il launcher stesso

#!/usr/bin/env xdg-open

[Desktop Entry]
Version=1.0
Type=Application
Terminal=false
Icon[it_IT]=/home/dex/data-integration/spoon.png
Exec=
/home/dex/data-integration/spoon.sh
Name[it_IT]=Kettle
Name=Kettle
Icon=/home/dex/data-integration/spoon.png


modifichiamo il file come sotto

#!/usr/bin/env xdg-open

[Desktop Entry]
Version=1.0
Type=Application
Terminal=false
Icon[it_IT]=/home/dex/data-integration/spoon.png
Path=/home/dex/data-integration/
Exec=./spoon.sh

Name[it_IT]=Kettle
Name=Kettle
Icon=/home/dex/data-integration/spoon.png


Salviamo e lanciamo.

giovedì 28 giugno 2012

Nautilus e i link simbolici: miglioramenti recenti

4 anni fa ho dedicato tempo alla creazione dei link simbolici con Nautilus.
Oggi ho scoperto che se faccio drag di un file o una dir con il tasto centrale del mouse ho la possibilità di creare immediatamente un collegamento.
[Qui altre opzioni sul tasto centrale]

Inoltre quando copio un file, tra le opzioni con il tasto destro, compare "Copia collegamento ..."; solo che questa opzione non è disponibile sul desktop; quindi in questo caso si può creare il link nella dir originale e lo si sposta il file sul desktop.

Decisamente un passo avanti rispetto al passato.

lunedì 11 giugno 2012

Installiamo la 10.04 su eeePad

Innanzitutto premettiamo che l'installazione va via abbastanza liscia.
Come fatto per il dell 10", questa operazione si è resa necessaria in quanto la LPIA non è più supportata dalla 9.10 e quindi per mantenere aggiornati i pacchetti senza ricompilare il tutto, è sicuramente più comodo upgradare.

Ho trovato questa guida molto precisa

Alla fine funziona praticamente tutto.
Solo che...

Non sono riuscito a disabilitare il journaling sul file system che avrebbe aumentato e di molto le prestazioni.

Continua adarmi l'errore sul eee-control-daemon e non capisco come fare ad aleiminarlo visto che il processo, sebbene l'applicazione ci sia non parte e non da nessun errore.
Quindi i controlli dell'iconcina non vanno (anche se comunque i servizi si attivano senza problemi).

Vedremo nei prossimi giorni come procede.
Per la cronaca la 10.04 è supportata finao al 13.04, quindi tra un anno dovremmo upgradare comunque alle 12:04 che invece è supportata 5 anni (fino al 2017).

venerdì 18 maggio 2012

Catturare lo schermo in guest WIN di virtual box

Ho diverse macchine virtuali sul mio ubuntu e spesso mi capita di voer cattuare le schermate dentro le macchine virtuali.
Come tutti sanno basta usare il tasto "Stamp" per fare questo.
Quello che succede con virtual box è che il "Stamp" non viene gestito dalla macchina virtuale ma passa alla macchina host.
Qui può essere salvato con l'ultilissimo tool.

Ma poichè spessissimo mi basta copiare in clipborad, devo poi aprire il file ... che è sull'host ...

Oggi ho scoperto che se premo "Esc"+"Stamp" entra nella clipboard di della machcina guest e da qui in un attimo la metto dove mi serve.

Utilissimo!

mercoledì 11 aprile 2012

Video in stop-motion

La tecnica dello stop-motion non è cosa che devo descrivere qui.
Il punto è come possiamo usare il nostro Ubuntu per finalizzare e produrre un filmato stop-motion.

parto dall'ipotesi che si acquisiscano le singole immagini con una fotocamera: sarebbe possibile anche usare direttamente una webcam, ma non ce l'ho e quindi ... . Dico solo che una fotocamera digitale con treppiede è comoda..

Una volta che ho un pacco di immagini (tutte belle ordinate per numero) che ho impiegato ore a acquisire copio tutto sul PC.

Per ubuntu ci sono 2 sw: StopMotion e Luciole.
StopMotion è storico ma mi ha creato un sacco di problemi con memcoder e ffmpeg. Per me i problemi sono collegati al fatto che sono anni che non è aggiornato, mentre le due librerie si sono evolute ... (detto questo anche usando direttamente le due librerie ho avuto dei problemi...)
Luciole (anche lui non aggiornato da un bel po') è stato meno complesso ma ho dovuto scoprire un po' di cose. Di seguito un processo che funziona:
  1. Copiare le immagini in una dir sulla Scrivania (e solo qui!)
  2. Creare un nuovo progetto e salvarlo sulla scrivania (non nella stessa dir delle immagini)
  3. Caricare tutte le immagini con apposita funzione (operazione lunga)
  4. Spostare tutte le immagini in Montaggio (finestra dx)

A questo punto si può vedere la preview del filmato e esportarlo.
Luciole sporta un AVI con una strana codifica MP4, serve il codec ad hoc per vederlo ma mplayer se lo installa da solo. Lo legge anche AVIdemux quindi si può convertire facilmente.
Se volete aggiungere audio potete usare PiTiVi.

Consiglio di acquisire le immagini a una risoluzione bassina (800x 600 4:3 oppure HDMI 1920x1080 ma 16:9) oppure convertirle sul PC.
Non ha senso lavorare a 8 Mpx o più.

Aggiungo il sito di Luciole (in francese)

sabato 11 febbraio 2012

getdeb: per avere sempre le applicazioni più aggiornate di Canonical

Se volete avere le vostre applicazioni il più aggiornato possibile e non volete ricompilarvi i sorgenti, suggerisco getdeb (e PlayDeb).
Ovviamente questi aggiornamenti non sono supportati da Canonical, quindi attenzione!

deb http://archive.getdeb.net/ubuntu lucid-getdeb games
deb http://archive.getdeb.net/ubuntu lucid-getdeb apps

Però è lentissimo.
Qui sotto una serie di mirror da aggiungere nelle sorgenti sw da usare al posto dell'originale:

deb http://getdeb.avaneya.com/ubuntu lucid-getdeb apps
deb http://getdeb.avaneya.com/ubuntu lucid-getdeb games


deb http://mirrors.dotsrc.org/getdeb/ubuntu lucid-getdeb games
deb http://mirrors.dotsrc.org/getdeb/ubuntu lucid-getdeb apps


deb http://mirrors.sunsite.dk/getdeb/ubuntu/ lucid-getdeb games
deb http://mirrors.sunsite.dk/getdeb/ubuntu/ lucid-getdeb apps


Sito gemello

Giusto come memo, qui ho trovato un po' di risorse interessanti soprattutto sui giochi per linux
Ma ho trovato anche cose utilil e interessanti da repository come
  • kturtle
  • koffice (il cui kPresenter sembra essere migliore di quello OO)